Greenway: sono nel vivo i lavori di recupero

Greenway nel vivo i lavori di recpero

Greenway: sono nel vivo i lavori di recupero

Dopo l’inizio dei lavori, lo scorso autunno, e l’interruzione obbligata di primavera, è entrato nel vivo il ripristino del tracciato dell’ex-ferrovia Voghera – Varzi per il completamento della GreenWay.

Il progetto, realizzato dalla Provincia di Pavia in partnership con Legambiente Lombardia e Comunità Montana Oltrepò Pavese, con i il contributo di Fondazione Cariplo e Regione Lombardia, permetterà di completare gli ultimi chilometri di percorso ciclopedonale dalla località di Salice Terme fino al borgo medievale di Varzi.

Ad oggi, sono ancora più evidenti gli interventi che Pavia Acque sta realizzando per la creazione della nuova dorsale acquedottistica che, al suo completamento, collegherà la Pianura padana all’Appennino, permettendo una più razionale gestione idrica nel corso delle diverse stagioni dell’anno. Percorrendo la Strada provinciale 461 in questi giorni di luglio ci si imbatte, infatti, nei cantieri mobili che stanno posando il nuovo acquedotto nei segmenti, pochi, in cui acquedotto e futura Greenway non coincidono.

Venendo al percorso ciclopedonale vero e proprio, dopo che la Provincia di Pavia ha proceduto alla consegna parziale dei lavori alla ditta appaltatrice lo scorso ottobre, sono stati completati il diboscamento e il picchettamento altimetrico necessari all’imminente avvio delle operazioni di asfaltatura sulla tratta Salice Terme – Varzi.

Durante questa fase, grazie anche alla possibilità di accedere finalmente ad ampie parti dell’ex-ferrovia precedentemente inaccessibili, si sono verificati sensibili scostamenti rispetto a quanto previsto dagli elaborati progettuali. La fitta vegetazione aveva nascosto situazioni che avrebbero influito sulla realizzazione della ciclovia; grazie a leggere modifiche apportate al progetto esecutivo, però, il tracciato potrà inserirsi al meglio nel contesto territoriale effettivamente rinvenuto.

La verifica delle porzioni coperte in precedenza dalla vegetazione ha permesso anche di definire con maggiore precisione gli interventi per il recupero e il ripristino dei diversi manufatti lungo la tratta, che si stanno svolgendo in queste settimane in stretto coordinamento con la Sovrintendenza. Più nel dettaglio, i tecnici hanno identificato tre differenti approcci:

  • per i manufatti in stato di conservazione migliore, è previsto il recupero mediante rasatura, previa rimozione totale del calcestruzzo degradato e privo di coerenza attraverso spicconatura, idropulitura, sabbiatura (oltre a spazzolatura e sabbiatura dei ferri d’armatura);
  • per i manufatti in maggiore stato di degrado, il recupero è realizzato con l’applicazione di rete elettrosaldata zincata, da ancorare mediante inghisaggio con resina, in fori realizzati nei manufatti. Come nel caso precedente, è prevista una preliminare rimozione totale del calcestruzzo degradato e privo di coerenza attraverso spicconatura, idropulitura e sabbiatura, nonché spazzolatura e sabbiatura di ferri d’armatura;
  • in caso di totale degrado, si procede alla demolizione dei manufatti e alla loro ricostruzione in cemento armato, oppure alla sostituzione con scolatori o tubi.

La necessità di coordinamento tra le due tipologie di lavori, acquedotto e Greenway, sta dettando il reale cronoprogramma dei diversi interventi, che è in buona sostanza coerente con le tempistiche prospettate a ottobre 2019, al momento dell’avvio dei lavori. La realizzazione di queste due opere in contemporanea, d’altronde, rappresenta un raro caso di sinergia per ottimizzare costi e tempistiche dei lavori pubblici.

Da ultimo, va segnalato che è più vicino anche l’inizio degli interventi sull’ultima tratta di percorso, quella che entra nell’abitato di Varzi. È notizia di questi giorni, infatti, che la Provincia di Pavia è vicina all’affidamento della progettazione esecutiva e dei lavori per portare la Greenway sino a piazza della Fiera e collegarla così con un altro fondamentale percorso, storico e turistico, del territorio: la Via del Sale.